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Tachigrafo

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Gentile cliente
ha verificato la scadenza del documento di istruzioni sul tachigrafo?
Le imprese di trasporto che vogliono evitare sanzioni in caso di inosservanza, da parte dei loro conducenti, delle disposizioni sui tempi di guida e di riposo devono dimostrare di aver ottemperato all'obbligo di formazione, all'obbligo di controllo e all'obbligo di istruzione.
Ricordiamo che il documento di istruzioni consegnato agli autisti ha validità annuale. Trascorso un anno dalla data di consegna non è più valido e occorre darne un nuovo.

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PER APPROFONDIRE
Il DD MIT 215/2016 stabilisce che oltre all'onere di formazione e di controllo sia a carico dell'azienda anche l'onere di istruzione: l’impresa deve dimostrare di aver assolto all’onere di informazione mediante il rilascio ai conducenti, che debbono controfirmarlo, di un documento scritto, avente validità annuale, contenente adeguate istruzioni sulle norme di comportamento cui i conducenti devono attenersi nella guida per garantire il rispetto della normativa sociale in materia di tempi di guida e sul buon funzionamento del tachigrafo.
Questo documento scritto non può essere un documento qualunque perchè la circolare MIT stabilisce che:
  • tali istruzioni non rappresentano le indicazioni che di norma vengono fornite tramite gli ordini generali di servizio;
  • si tratta distruzioni che con espresso riferimento a quanto disposto dai regolamenti (UE) n. 165/2014, articolo 33, comma 1 e dal regolamento (CE) 561/2006, articolo 10, commi 1 e 2, assolvono all'obbligo di impartire ai conducenti le indicazioni necessarie per assicurare il pieno rispetto dei precetti regolamentari;
  • il documento, redatto per iscritto e controfirmato dal conducente, è in forma libera e i contenuti dello stesso dovranno essere conformi alle prescrizioni dei regolamenti comunitari sopra indicati nonché alle norme in materia del Codice della strada e potranno costituire oggetto di valutazione da parte degli organi di controllo e, in sede di eventuale contenzioso, da parte delle autorità adite.
Si ricorda infine che la circolare del ministero dell'interno stabilisce che in caso di infrazioni lievi la decisione di non contestare all'impresa l'art. 174 comma 14 del CDS può essere adottata direttamente dall'organo di polizia stradale qualora si dia prova, nell'immediatezza del controllo e comunque prima della redazione del verbale, anche dell'adempimento degli oneri di formazione, istruzione e controllo attraverso i documenti previsti dal decreto MIT 215/2016.