"Decreto velocità"
Nuove disposizioni su collocazione e uso autovelox e dispositivi controllo velocità, analisi operativa e dottrinale
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CONTENUTO
La velocità costituisce uno degli elementi più rilevanti della circolazione stradale per la forte incidenza negli incidenti: il valore della forza d’urto generata da un veicolo in movimento è costituito, infatti, dal quadrato della sua velocità.
Questa pubblicazione tratta prevalentamente dei dispositivi per la misurazione della velocità e delle implicazioni giuridiche connesse al loro uso: dall’art. 142 CDS alla sentenza della Corte costituzionale n. 113/2015 sui controlli periodici delle strumentazioni e al DM MIT 13.6.2017 prot. n. 282, che vi ha parzialmente posto rimedio unitamente alla circolare esplicativa MINT 7.8.2017 fino al recentissimo cd. “Decreto velocità” (DI 28.5.2024 prot. xxxxxx) del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’interno.
Si tratta essenzialmente di prescrizioni amministrative e tecniche, differenziate per tipo di strada, che hanno lo scopo di ridurre l’impatto delle postazioni di controllo, limitandone l’impiego solo nei luoghi in cui è effettivamente necessario, in funzione dell’elevato tasso di incidentalità.
Il DM, oltre a ribadire prescrizioni già previste in ordine all’obbligo che tutti i dispositivi e i sistemi di rilevamento della velocità devono essere approvati, tarati e sottoposti a verifica di funzionalità, introduce:
- una gerarchia dei tipi di postazioni utilizzabili, dando la prevalenza a quelle fisse e limitando la possibilità di collocare quelle mobili solo dove le norme stesse non consentono la collocazione di una postazione fissa;
- distanze minime, per tipo di strada, tra il segnale del limite di velocità e la postazione di controllo, anche sulle strade urbane;
- divieti di collocazione delle postazioni di controllo qualora il limite di velocità sia sensibilmente inferiore rispetto a quello generalizzato per tipo di strada, derogabili solo in situazioni di criticità di tracciato e sinistrosità;
- l’obbligo di visibilità della postazione di controllo attuata attraverso dispositivi a bordo veicolo in movimento, mediante la dicitura “rilevamento dinamico velocità” e l’impiego del lampeggiante blu di cui all’articolo 177 CDS.
Il DI fissa anche regole precise per la collocazione e l’utilizzazione delle postazioni di controllo, stabilendo tra l’altro che:
- la collocazione delle postazioni fisse è rimessa all’esclusiva valutazione dell’ente proprietario della strada, al limite su richiesta dell’organo di polizia stradale che le utilizza;
- al prefetto compete l’individuazione delle strade e dei tratti di esse, diversi dalle strade extraurbane principali e dalle autostrade, dove collocare le postazioni fisse o mobili per la contestazione differita, sempre che sussistano specifiche condizioni ambientali e di sinistrosità;
- l’utilizzo dei dispositivi e sistemi di controllo per il rilevamento a distanza da parte dei diversi organi di polizia avvenga secondo i criteri di pianificazione fissati dal prefetto con il contributo della Conferenza provinciale permanente.
Alla stesura del testo hanno provveduto il dott. Giandomenico Protospataro, già dirigente del Ministero dell’interno, e dal dott. Giuseppe Franco, anch’egli già funzionario del Ministero dell’interno.
La pubblicazione è diretta principalmente agli operatori di polizia, in particolare dei comuni e ai preposti alla organizzazione dei relativi servizi.
STRUTTURA
A |
LIMITI DI VELOCITÀ |
A1 |
Limiti fissi di velocità |
A2 |
Limiti di velocità per categoria di strada |
A3 |
Limiti di velocità per categorie di veicoli |
A4 |
Limiti di velocità imposti dagli enti proprietari |
A5 |
Disco posteriore di indicazione della velocità |
A6 |
Limiti di velocità in Europa |
B |
APPROVAZIONE E VERIFICA PERIODICA DEI DISPOSITIVI PER LA MISURAZIONE DELLA VELOCITÀ |
B1 |
Definizioni di dispositivi, sistemi e postazioni per il rilevamento della velocità |
B2 |
Chiarezza e accertabilità dei risultati degli strumenti |
B3 |
Approvazione dei dispositivi |
B4 |
Verifica periodica della funzionalità e taratura degli strumenti |
B5 |
Controlli periodici utili e raccomandati |
B6 |
Accuratezza tecnica e legale dello strumento |
B7 |
Installazione e gestione di postazioni di controllo |
B8 |
Presegnalazione e visibilità delle postazioni |
B9 |
Presegnalazione delle postazioni di controllo |
B10 |
Visibilità delle postazioni di controllo |
B11 |
Distanza dei segnali di limitazione di velocità dalle postazioni di controllo |
B12 |
Modulistica e documenti |
C |
CARATTERISTICHE E FUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI DI CONTROLLO DELLA VELOCITÀ |
C1 |
Tipi di rilevatori in base alle modalità di accertamento |
C2 |
Sistemi di rilevamento radar |
C3 |
Sistemi di rilevamento "a piccola base" |
C4 |
Sistemi di rilevamento laser in longitudinale |
C5 |
Sistemi di rilevamento con contatori di fotogrammi |
C6 |
Sistemi di controllo della velocità media |
C7 |
Scelta della modalità di utilizzazione dei dispositivi |
D |
CRITERI D'IMPIEGO DEI MISURATORI DI VELOCITÀ |
D1 |
Ruolo della contestazione immediata delle violazioni per eccesso di velocità |
D2 |
Condizioni amministrative per i servizi di controllo con contestazione immediata |
D3 |
Condizioni tecniche per i servizi di controllo con contestazione immediata |
D4 |
Tecniche operative di contestazione immediata |
D5 |
Contenuto dei verbali di contestazione in caso di contestazione immediata |
E |
ATTUAZIONE DEI SERVIZI DI RILEVAMENTO DEGLI ECCESSI DI VELOCITÀ |
E1 |
Disciplina del rilevamento a distanza delle violazioni |
E2 |
Collocazione dei dispositivi e sistemi per rilevamento a distanza |
E3 |
Condizioni amministrative per la collocazione di dispositivi o sistemi di controllo |
E4 |
Condizioni tecniche per la collocazione di dispositivi o sistemi di controllo |
E5 |
Pre-segnalazione, visibilita e distanze dai segnali di limitazione di velocità |
E6 |
Utilizzo delle postazioni e pianificazione operativa |
E7 |
Gestione delle attività di accertamento a distanza delle violazioni |
F |
DISPOSITIVI DI MISURAZIONE DELLA VELOCITÀ APPROVATI E COMMERCIALIZZATI |
F1 |
Apparecchi approvati ed utilizzabili in italia per l'accertamento delle violazioni relative al superamento dei limiti di velocità |
F2 |
Arena 1.5 MB |
F3 |
AutoveloX |
F4 |
Autostop HD |
F5 |
Celeritas |
F6 |
Enves EVO MVD |
F7 |
Enves EVO MVDM 1507 |
F8 |
Gatso GTC-GS11 |
F9 |
KTC SSE-3410-XXXX |
F10 |
PA-SVC |
F11 |
Photored F17DR |
F12 |
Poliscan SPEED |
F13 |
Prolaser |
F14 |
Scout SPEED |
F15 |
SICVE - TUTOR (SISTEMA INFORMATIVO PER IL CONTROLLO DELLA VELOCITÀ) |
F16 |
Telelaser |
F17 |
T-Exspeed V.2.0 |
F18 |
Velocar RED&SPEED EVO |
F19 |
Velomatic |
F20 |
Vizier 2M |
F21 |
Italian Red SPEEDTM |
F22 |
T-REDSPEED |
F23 |
Multa Radar C |
F24 |
Traffipax-Speedophot |
F25 |
Traffipatrol XR |
F26 |
Traffiphot III-SR |
F27 |
Traffiphot III SR-PHOTOR&V |
F28 |
Traffistar SR 520 |
F29 |
Aguia Red & Speed |
F30 |
Autosc@n Speed |
F31 |
TCS - Traffic control system |
F32 |
K53800_SPEED |
F33 |
T-Exspeed NELLA VERSIONE AVENTE CODICE 089089051321AA0 |
F34 |
Vergilius Plus |
F35 |
Provida 2000 |
G |
SANZIONI PER VELOCITÀ ECCESSIVA O NON REGOLATA |
G1 |
Infrazioni per i limiti fissi di velocità |