Nazionalizzazione veicoli esteri
Immatricolazione in Italia di veicoli provenienti dall’estero, già circolanti o nuovi (cd. “veicoli di importazione parallela”): disciplina amministrativa, tecnica e fiscale
Coordinamento (in ordine quantitativo di contributi):
Autori (in ordine quantitativo di contributi):
- Vecchio Domanti ing. Alberto
- Biagetti ing. Emanuele
- Albertini dott. Andrea
- Pastore dott. Francesco R. M.
- Protospataro dott. Giandomenico
- Garrisi ing. Roberto
CONTENUTO
La nazionalizzazione di veicoli ovvero l’immatricolazione in Italia di veicoli provenienti dall'estero, già circolanti o nuovi (cd. “veicoli di importazione parallela”) è stata disciplinata nel tempo da disposizioni ministeriali, necessarie per la corretta valutazione degli aspetti tecnici (controllo documenti e caratteristiche dei veicoli) e degli aspetti fiscali inerenti tale operazione.
La valutazione degli aspetti tecnici è piuttosto complessa in quanto deve tenere conto dell’evoluzione della normativa di omologazione e approvazione dei veicoli, emanata a livello europeo per la prima immissione in circolazione dei veicoli negli Stati membri della UE, fermo restando che, in linea di principio e salvo specifici casi di deroga, i veicoli immatricolati in uno Stato membro hanno i requisiti per essere immessi in circolazione in ogni altro Paese della UE.
Nell’ambito della nazionalizzazione è rilevante anche la valutazione degli aspetti fiscali legati all’importazione del veicolo, con particolare riferimento alla corresponsione dei diritti doganali di confine e al rispetto della disciplina dell’Unione doganale tra i Paesi UE che ha abolito le barriere doganali per i veicoli commercializzati nell’ambito di detti Paesi.
Nel contesto della nazionalizzazione, si rende inoltre necessario il rigoroso rispetto della normativa e delle relative procedure informatiche che, a decorrere dal 1° ottobre 2021, impongono il rilascio del DU (Documento Unico) del veicolo in luogo della carta di circolazione e del Certificato di proprietà con il coinvolgimento, in particolare, degli studi di consulenza automobilistica che operano in qualità di Sportello telematico dell’automobilista.
La presente pubblicazione:
- è diretta a tutti coloro che, a vario titolo, sono coinvolti nella nazionalizzazione di veicoli: Uffi ci della Motorizzazione civile, studi di consulenza automobilistica, operatori economici;
- distingue operazioni di nazionalizzazione in tre principali gruppi, soggetti a diversa disciplina tecnica, amministrativa e fi scale:
- veicoli provenienti da Paesi della UE che, qualora già circolanti in altri Paesi UE, godono di particolari agevolazioni per quanto riguarda la valutazione degli aspetti tecnici e sono soggetti a una specifica disciplina per le questioni fi scali;
- veicoli provenienti da Paesi appartenenti allo SEE che godono di particolari agevolazioni dal punto di vista tecnico in quanto provengono da Paesi che adottano le medesime regole tecniche della UE ma sono soggetti a una diversa disciplina fi scale;
- Paesi extra UE che invece, in linea generale, non adottano le norme tecniche europee e sono soggetti alla corresponsione dei diritti doganali di confine;
- non tralascia casi particolari che riguardano la nazionalizzazione di veicoli appartenenti a connazionali che rimpatriano, di interesse storico e collezionistico, provenienti da Paesi quali Repubblica di San Marino, Città del Vaticano, Confederazione svizzera e altri;
- è completata con numerose immagini di documenti esteri e tratta, sia pur in modo più conciso, alcuni aspetti che riguardano l’approvazione e l’omologazione dei veicoli nonché gli obblighi che scaturiscono dall’istituzione del Registro dei veicoli immatricolati all’estero (REVE) tenuto dall’ACI e costituito nel sistema informativo del PRA.
STRUTTURA
PARTE 1 - NAZIONALIZZAZIONE DEI VEICOLI PROVENIENTI DALL’ESTERO IN GENERALE | |
A | Immatricolazione / prima iscrizione veicoli provenienti dall’estero in generale |
PARTE 2 - NAZIONALIZZAZIONE DEI VEICOLI PROVENIENTI DA PAESI UE | |
B | Immatricolazione/prima iscrizione veicoli provenienti da paesi UE |
C | Documenti di circolazione dei paesi UE |
D | Validazione fiscale per acquisto veicoli intra UE |
PARTE 3 - NAZIONALIZZAZIONE DEI VEICOLI PROVENIENTI DA PAESI SEE | |
E | Immatricolazione / prima iscrizione veicoli provenienti da paesi SEE |
PARTE 4 - NAZIONALIZZAZIONE DEI VEICOLI PROVENIENTI DA PAESI EXTRA UE | |
F | Immatricolazione/prima iscrizione veicoli provenienti da paesi extra UE |
PARTE 5 - NAZIONALIZZAZIONE DI VEICOLI DI INTERESSE STORICO E COLLEZIONISTICO IN GENERALE | |
G | Veicoli di interesse storico e collezionistico in generale |
H | Immissione in circolazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico provenienti dall’estero |
I | Approvazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico provenienti dall’estero |
PARTE 6 - APPROVAZIONE E OMOLOGAZIONE DEI VEICOLI VISITE E PROVE DEI VEICOLI IN GENERALE E CALCOLAZIONI | |
L | Visite e prove dei veicoli in generale e calcolazioni |
M | Certificato di approvazione a seguito della visita e prova |
N | Punzonatura d’ufficio del numero di telaio dei veicoli |
PARTE - 7 REVE | |
O | REVE - registro veicoli immatricolati all’estero |
- Edizione: 1° - Maggio 2023
- ISBN: 978-88-352-1394-9
- Pagine: 400
- Formato: 16.7 x 24.5
- Prezzo: € 39,00
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