Schiavo geom. C. Giorgio (+)
già dirigente nazionale associazione autoscuole
Con Egaf dal 1997
Notizie personali
Nato nel 1938 a Roma, dove risiede. E' sposato e padre di due figlie.
Deceduto il 22.02.2023
Attività lavorativa
Dopo il diploma di scuola media superiore, intraprende l'attività "di famiglia", dedicandosi alle sue numerose scuole di guida presenti nella capitale, in veste di insegnante ed istruttore.
Attività sindacale
Inizia la propria attività sindacale nei primi anni '70.
Ricoprendo la carica di Vice-Segretario Nazionale dell'Unione Nazionale
Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica (UNASCA), fa parte
della commissione per la revisione del Codice della Strada.
Nello stesso periodo prende i primi contatti con le Organizzazioni
europee ed extraeuropee delle autoscuole, esordendo a Budapest nel
1978, in qualità di relatore sulla sicurezza, alla Convention Mondiale
promossa dall'I.V.V.
Da qui, i suoi numerosi contatti con colleghi di Francia, Germania,
Belgio, Spagna, Portogallo, Lussemburgo e Grecia per scambi ed
incontri, in vista di importanti scadenze in materia d'istruzione
automobilistica e di circolazione e traffico (patente europea).
Tra il 1984 ed il 1986, forte della sua ultradecennale esperienza di
docente alla guida e convinto assertore dell'esigenza di un'autentica e
formativa conoscenza del rapporto veicolo-uomo-strada, in qualità di
Presidente della Confederazione Italiana Circolazione Traffico (CICT),
si occupa attivamente del miglioramento della sicurezza e
dell'educazione stradale dei giovani nel nostro Paese, promuovendo
riunioni e convegni per sensibilizzare la pubblica opinione ed il
Governo sulla necessità di creare buoni conducenti al fine di prevenire
la grave piaga degli incidenti stradali.
Nel 1984 fonda, assieme ad un folto gruppo di titolari di scuola guida,
la Federazione Titolari Autoscuole e Agenzie d'Italia, alla cui guida
rimane tutt'oggi in qualità di Segretario Generale.
E' nell'ambito di tale Organizzazione che esprime il meglio delle sue
qualità di sindacalista, portando al successo le innumerevoli
rivendicazioni di entrambi i Settori rappresentati, quali il riassetto
dell'istruzione alla guida, con l'attuale Codice della strada, ed un
migliore inquadramento giuridico degli studi di consulenza
automobilistica con la stesura della legge n. 11/94.
Designato nel 1985 dall'allora Ministro dei trasporti Signorile, membro
del "Progetto Sicurezza", lancia l'ipotesi della "patente a 16 anni".
La proposta viene presentata in Parlamento dal compianto Sen. Guido
Bernardi, Presidente della Commissione trasporti ma decade assieme alla
legislatura.
L'idea del sedicenne al volante piace alla Francia che introduce la
"guida accompagnata", con grande successo e con sensibile decremento
dei sinistri stradali tra i giovani.
Non soddisfatto della regolamentazione dettata dall'attuale Codice
della Strada per l'istruzione alla guida, nel 1994, attraverso l'on.
Alfredo Biondi, allora Ministro di Grazia e Giustizia, presenta gli
albi professionali dei titolari di autoscuola e di studio di
consulenza. Progetti che ancora una volta decadono con la legislatura.
L'introduzione della patente a sedici anni anche in Italia, nonché
dell'obbligo di un corso propedeutico alla guida per i quattordicenni
rimangono i punti di forza della sua politica sindacale.
Pubblicazioni
Giornalista pubblicista, è stato Direttore responsabile della rivista settoriale "Scuola guida e consulenza" e collabora con numerose testate motoristiche.
◊ di Egaf - fuori catalogo - in qualità di autore o coautore:
- L'istruttore e l'insegnante di autoscuola - 1997, 2000, 2003, 2004, 2005, 2007