EGAF - Edizioni Giuridico Amministrative e Formazione

Il codice della strada: atto secondo
Presentazione di ITER

Giornate di Studio

Il codice della strada: atto secondo


Roma 13 novembre 1993


PRESENTAZIONE DI ITER IL SISTEMA INFORMATIVO SU MOTORIZZAZIONE E CIRCOLAZIONE STRADALE


DOTT. CLAUDIO BANDINI
GIA' FUNZIONARIO DELLA M.C.T.C. - DIRIGENTE EGAF

Il mondo dell'informazione
Il carattere sociale dell'attività umana ha creato, da sempre, il bisogno di comunicare liberamente per scambiare e diffondere idee ed esperienze, presupposti fondamentali per il progresso stesso dell'uomo e per l'evolversi del suo pensiero,
L'etimologia ci dice che comunicare, dal latino communis, significa, anzitutto, mettere in comune idee e informazioni per mezzo di messaggi: comunicare e informare costituiscono oggi il supporto e la finalità di ogni attività speculativa.
Fino a qualche decennio addietro il mezzo di comunicazione più utilizzato era la carta stampata che per motivi diversi aveva tuttavia una diffusione limitata e settoriale. L'avvento della radio e ancor più della televisione hanno consentito una maggiore quantità di informazioni su vasta scala in tempi sempre più ravvicinati.
L'utilizzazione di questi mezzi, determinando il crollo delle barriere del tempo e dello spazio, ci ha offerto enormi possibilità di conoscenza e di esperienza, permettendoci di affacciarci sul mondo, divenuto ora un villaggio globale, per usare l'espressione del sociologo Mc Luhan, dove sempre più va diventando patrimonio comune il linguaggio dell'informazione e dove la misura dell'uomo è la conoscenza.
Conoscenza che si traduce in coscienza, in cultura, in libertà.
Non esiste libertà, intesa come emancipazione dal sopruso e dall'ignoranza, senza cultura.
Non esiste cultura, intesa come armonia di coscienza e di conoscenza, senza informazione.
Nel campo dell'attività lavorativa e quindi produttiva, l'impiego di mass-media specializzati permette il confronto diretto e reale con diverse angolazione metodologiche creando la possibilità di migliorare sia la produzione sia il prodotto (e per prodotto si intende il risultato finale di ogni attività), ottimizzando la qualità dell'una e dell'altro.
Dove più peculiarmente efficace la ricerca della qualità che nel campo dell'informazione?
Se dunque il mondo diventa sempre più villaggio, sempre più globale, grazie all'uso di strumenti di comunicazione di massa sempre più sofisticati e coinvolgenti, contemporaneamente la rete informativa cresce ogni giorno con maglie sempre più fitte, nel preciso scopo di supportare l'attività delle imprese con il suo servizio la cui efficienza si può tradurre nel semplice principio economico del minimo sforzo per il massimo risultato.

Informazione nel settore giuridico-amministrativo in generale
Se l'informazione è importante per il semplice cittadino che, volendo vivere in armonia con la comunità dello Stato di cui è membro, non può prescindere da una corretta conoscenza delle "regole del gioco", tanto più lo è per coloro che di questa informazione si avvalgono per la propria attività.

Banche dati telematiche: limiti
Per l'informazione giuridica, che maggiormente interessa a tutti noi, oltre ai periodici specializzati, esistono le banche dati telematiche.
Ricordiamo GURITEL - la Gazzetta Ufficiale telematica, la banca dati della Cassazione, le banche dati dei due rami del Parlamento, ecc., ma i costi telefonici per la consultazione, la lentezza e la scarsa qualità del segnale delle linee commutate (per la maggioranza degli utenti non può essere diversamente) ne limitano grandemente l'utilizzazione.

Banche dati su personal computer con compact disk: limiti
Occorreva perciò trovare soluzioni alternative per banche dati più accessibili ad un più vasto numero di utenti.
Il mondo dell'editoria, in particolare quella specializzata in campo giuridico, ha realizzato questo obiettivo con il sistema dei compact disk che hanno una enorme capacità di memoria, dell'ordine di 600 milioni di caratteri ma soprattutto sono consultabili senza alcuna limitazione temporale e senza costi aggiuntivi in quanto si trovano presso l'utente.
Questa è stata ed è indubbiamente una soluzione del tutto ottimale e relativamente semplice che tuttavia comporta una grande staticità degli archivi. L'aggiornamento, che avviene con l'invio di nuovi compact disk, nel migliore dei casi è bimestrale: in realtà, quando l'informazione perviene all'utente è molto più "vecchia" per i tempi tecnici occorrenti per la preparazione degli archivi, la masterizzazione dei dischi e la loro distribuzione.
Nel frattempo, si ha il vuoto dell'informazione, anche se, in campo fiscale, si tenta di sopperire a tale carenza con i quotidiani specializzati, pur con i limiti dovuti al mancato coordinamento di tale informazione con quella presente in banca dati.
Si ha notizia che recentissimamente, sempre nel settore fiscale, sono state sperimentate banche dati su C.D. integrate con gli aggiornamenti su hard disk da prelevare attraverso il sistema T.V. con apposito collegamento codificato.
Il settore della circolazione stradale e della motorizzazione, di scarso interesse per la grande editoria, è sempre stato povero di informazioni.

Informazione nel settore della motorizzazione e circolazione stradale: EGAF come filosofia di un messaggio informativo
Quale funzionario della M.C.T.C. fino a pochi mesi or sono, dovendomi cimentare con problemi e conoscenze nuove, tante volte mi sono trovato a dover subire la carenza delle informazioni nel settore: le pubblicazioni in materia spesso mancavano e quelle poche esistenti non erano aggiornate e risultavano quindi inaffidabili.
Quale segretario del Comitato provinciale dell'Albo degli autotrasportatori negli anni 1976/77, ai tempi della prima applicazione della legge n. 298/74 sull'autotrasporto di merci e sull'Albo degli autotrasportatori che subiva continui differimenti di termini, modifiche, decreti applicativi oltre alla infinita teoria di circolari, per cercare di rimanere aggiornato, mi organizzai, con paziente lavoro di bricolage, una raccolta di disposizioni in materia che un imprenditore locale ebbe occasione di vedere: nacque l'idea di dare alle stampe quel lavoro, con la stessa logica con cui l'avevo realizzato per i miei usi personali, cioè a schede mobili.
Così, nel 1977, nasce EGAF EDIZIONI con la prima pubblicazione "l'autotrasporto di merci" che, accolta favorevolmente, apre la strada alle successive pubblicazioni, tutte aggiornabili, fra cui, in particolare, ricordo "la motorizzazione", bollettino quindicinale che pubblica quanto emanato nel settore della circolazione stradale e della motorizzazione che diviene ben presto punto di riferimento della normativa del settore.
Tuttavia, nonostante l'impegno profuso dall'Editrice per la tempestività nell'invio degli aggiornamenti con la riduzione dei tempi tecnici di stampa e di spedizione mediante l'acquisizione di nuove tecnologie, purtroppo il nostro sistema postale costituisce una insormontabile strozzatura per la lentezza della consegna e l'inaffidabilità della stessa, in particolare della stampa.

Novità del progetto ITER che unisce i pregi di entrambi i sistemi:

  • banca dati presso l'utente, quindi immediatezza delle informazioni senza costi di consultazione
  • freschezza delle informazioni, grazie all'aggiornamento in tempo reale con sistema telematico

Data quindi l'impossibilità di un tempestivo aggiornamento attraverso la stampa nasce così l'idea della banca dati dinamica attraverso la quale inviare le informazioni.
La prima banca dati EGAF viene realizzata negli anni 1987 per uso interno, per catalogare tutti i documenti che via via venivano pubblicati, poi nell'anno 1989 viene messa a disposizione degli utenti che possono consultarla in via telematica.
Tuttavia, per i limiti propri delle banche dati telematiche, cui ho già accennato, essa si rivela poco idonea a soddisfare compiutamente le esigenze degli operatori del settore, per cui nasce il progetto ITER, proprio per superare tali problematiche sulla logica di due requisiti essenziali:
1 banca dati presso l'utente
2 aggiornamento costante.
Quindi novità del sistema, del metodo, direi della filosofia dell'informazione che, grazie all'aggiornamento telematico durante le ore notturne, diviene quindi
1 informazione in tempo reale
2 informazione costantemente coordinata con tutte le precedenti.

Semplicità d'uso perchè in ambiente Windows
ITER è stato realizzato nell'ambiente grafico di Windows, divenuto ormai uno standard, conosciuto da chiunque utilizzi il personal computer: alla semplicità, direi quasi alla piacevolezza dell'uso unisce la metafora della scrivania con gli archivi e gli strumenti sotto forma di icone e bottoni.

Specificità del software
ITER è in grado di sfruttare tutte le potenzialità delle tecnologie ipertestuali e multimediali coniugandole alle insostituibili capacità di recupero delle informazioni dei più collaudati sistemi di archiviazione. Esso costituisce il punto di congiunzione, l'equilibrio ottimale, fra esigenze degli utenti e potenzialità dell'informatica, in quanto è impostato secondo questi requisiti:

  • utilizzo di un'architettura di information retrieval che permette modalità di consultazione e tempi di risposta non ottenibili da una architettura relazionale in senso stretto;
  • utilizzo di tecniche proprie dei data-base relazionali per l'impostazione delle strutture e l'accesso ai dati;
  • gestione di immagini integrata nella base dati;
  • stampa immediata;
  • interfaccia a finestre;
  • collegamenti, che rendono possibile la selezione di aree interne ad un oggetto (testo o immagine), creando una navigazione concettuale con immediati riflessi sull'efficienza della ricerca di informazioni.

Specificità dell'hardware
Data la peculiarità della banca dati e le sue specificità operative, per il suo funzionamento occorre un hardware avente:

  • elevata capacità di memoria di massa per contenere l'intera banca dati (si è temporaneamente scartata la soluzione di compact disk erasable, cioè modificabili, dato il loro attuale alto costo);
  • modem per collegamento remoto, di elevata qualità, con correzione d'errori e compressione;
  • dispositivo di teleaccensione del computer per consentire l'invio degli aggiornamenti nelle ore notturne per il minor costo telefonico, migliore qualità delle linee e contemporaneamente la non utilizzazione della linea telefonica da parte dell'abbonato;
  • stampa dei documenti con buona grafica, paragonabile ai testi editi.

Queste caratteristiche ed esigenze hanno comportato la necessità di un hardware specifico e, poichè sul mercato non esisteva un "compatto omnicomprensivo", lo si è realizzato con una "carrozzeria" un po' particolare, esteticamente gradevole anche dal retro, senza quei tanti cavi che fuoriescono, come avviene in tutti i personal computer.

Contenuto
L'intero corpo dei documenti è stato suddiviso nei seguenti archivi :

  • NORMATIVA primaria e secondaria: leggi in senso formale e in senso sostanziale (decreti legislativi), D.P.R. e D.M.
  • PRASSI AMMINISTRATIVA: circolari, lettere ministeriali ed altre disposizioni emanate da ministeri od organizzazioni preposte alla normazione, come l'Automobile Club d'Italia per il servizio P.R.A. e tasse;
  • GIURISPRUDENZA: massime di sentenze, in particolare della Corte di Cassazione, del Consiglio di Stato e della Corte Costituzionale, relative ad argomenti del settore;
  • DOTTRINA: commenti vari, in particolare ai singoli articoli del Codice della strada;
  • BIBLIOGRAFIA: schede di libri e di pubblicazioni contenenti i dati essenziali: titolo, autore, editore, ecc.
  • STORICO, dove vengono collocati i documenti non più vigenti;
  • PRONTUARIO PRATICO: guida pratica per le formalità da eseguirsi presso gli Uffici pubblici, tabelle di pronta consultazione, classificazione delle merci pericolose, ecc.
  • VIOLAZIONI: schede delle singole violazioni al codice della strada ed alle norme sulla circolazione stradale;
  • VARI RISERVATI: archivi il cui accesso è riservato a particolari categorie di utenti appartenenti alla Organizzazione che ha commissionato l'archivio stesso.

Questi archivi, pur così suddivisi, possono essere consultati anche contemporaneamente con una opzione a disposizione dell'abbonato.

Le "maschere" di consultazione e visualizzazione
La ricerca dei documenti avviene mediante tre metodi:

  • ricerca guidata
  • ricerca ad albero
  • sommario con le novità del giorno. L'esito della ricerca viene poi visualizzato in due modalità:
  • modalità sintetica
  • modalità estesa mediante "maschere", diverse per ciascun archivio, che contengono ognuna differenti campi dei quali in particolare si accenna:
    • TIPO DOCUMENTO: caratterizzazione dei tipi di documento dei quali esiste la elencazione nel dizionario;
    • ORGANO EMITTENTE: organo che ha emesso o emanato quella disposizione;
    • DATA: in cui è stato emesso il documento. E' un elemento di ricerca molto significativo, specie per selezioni più mirate, per date maggiori di ..., minori di...., da ... a......;
    • NUMERO: numero del documento qualora abbia numerazione ufficiale quale le leggi, i decreti-legge, i D.P.R., le circolari, ecc.;
    • ARTICOLO: numero dell'articolo qualora sia stato conveniente suddividere per singoli articoli una determinata normativa, in considerazione della sua entità;
    • PROTOCOLLO: numero di protocollo, in particolare nelle circolari e nelle lettere ministeriali;
    • OGGETTO: trascrizione esatta dell'oggetto della normativa o della circolare;
    • FONTE ORIGINARIA DEL DOCUMENTO: fonte dalla quale è stato tratto il documento presentato, che sarà la G.U. nella grande maggioranza dei casi o la rivista specializzata, nel qual caso, oltre alla denominazione della rivista, viene indicato l'editore, il fascicolo ed il numero di pagina.


Desidero sottolineare un particolare e sofisticato modo di navigazione ipertestuale: dove compare una parola o una data o un numero di colore verde, significa che vi è un punto di partenza per l'accesso ad altro documento ad esso collegato ed attinente e da questo, via via, ad altri documenti per poter poi tornare, con un semplice bottone, al documento iniziale.

Segue dimostrazione pratica.

E, per concludere, il nome ITER

Come dice il suo nome, ITER è strada, intesa in senso lato e ricomprendente l'universo ad essa collegato (circolazione, motorizzazione, veicoli, conducenti e trasporti in generale) ma significa anche viaggio, percorso, cammino, cammino verso la conoscenza.
E' il cammino che dal cuore di ITER l'informazione intraprende per giungere fino ai traguardi terminali, all'interno del singolo apparecchio di ciascun abbonato, è l'informazione stessa, è il messaggio.
Un messaggio di certezza e di scrupolosità, che discendono dalla "qualità totale" per il miglior servizio all'abbonato, da sempre obiettivo primario di EGAF.