EGAF - Edizioni Giuridico Amministrative e Formazione

Infortunistica

Stampa questa pagina

La sicurezza passiva dell'autoveicolo

Analisi dei vari componenti della sicurezza passiva degli autoveicoli con approfondimenti tecnici per l'attività di infortunistica stradale

Autore:

 

CONTENUTO

La sicurezza passiva è una materia spiccatamente multidisciplinare in cui la medicina (aspetti biomeccanici) e l'ingegneria (meccanica ed elettronica) devono contribuire a fornire risposte sempre più aggiornate ai complessi problemi tecnici evidenziati negli incidenti stradali.
Nell'impostazione e realizzazione di nuovi autoveicoli gli stilisti e i progettisti sono chiamati a risolvere problemi complessi di sicurezza passiva che in alcuni casi implicano scelte in contrasto con altre finalità quali ad esempio la riduzione dei pesi o l'ergonomia; negli anni si sono sviluppate nuove tecniche, sempre più sofisticate.
Chi affronta problematiche di analisi infortunistiche deve avere ben chiara la complessità della sicurezza passiva, in modo da capire che non esistono "risposte magiche" o "scatole nere" che contengano la soluzione a tutti i quesiti. La "ricerca della verità" in questo settore è piuttosto un esercizio paziente di reperimento ed analisi dei dettagli, di ricerca minuziosa delle tracce, spesso nascoste o comunque poco appariscenti. L'approccio deve essere sempre sistematico ed approfondito, valutando tutte le informazioni e cercando di costruire un quadro d'insieme il più possibile coerente ed univoco.
Lo sviluppo tecnico e la complessità delle soluzioni meccaniche ed elettroniche dei veicoli attuali rende difficile al singolo operatore possedere tutte le informazioni e le conoscenze necessarie ad affrontare i diversi aspetti impliciti nell'analisi di un incidente stradale.
Per fornire alcune informazioni e metodologie sistematiche di analisi utilizzabili nell'attività professionale di tutti i giorni nasce questa pubblicazione che, pur privilegiando l'aspetto divulgativo, presenta comunque un buon livello di approfondimento tecnico, enfatizzando sempre e comunque l'aspetto applicativo: sono state cioè sviluppate le tematiche più affini al lavoro dell'operatore infortunistico tralasciando argomenti (es. aspetti di biomeccanica), che avrebbero richiesto un approfondimento particolarmente specialistico.
La pubblicazione, che va a colmare un vuoto nel settore, si sofferma maggiormente su alcune tematiche più specifiche, particolarmente rilevanti per l'operatore infortunistico (urti frontali, urti laterali, rollover, urti posteriori), limitandosi invece ad un livello base di informazioni su tutti gli altri argomenti di sicurezza passiva.

 

STRUTTURA

A -
Sicurezza del veicolo e incidenti
A1
Sicurezza attiva e sicurezza passiva
A2
Classificazione delle configurazioni incidentologiche
A3
Classificazione delle tematiche di sicurezza passiva


B -
Sicurezza passiva in generale
B1
Prove su componenti specifici finalizzate alla sicurezza passiva


C -
Sicurezza passiva in urto frontale: le problematiche di ritenuta
C1
Le problematiche di ritenuta in urto frontale
C2
L'evoluzione storica dei sistemi di ritenuta in urto frontale
C3
La sensoristica per i sistemi di ritenuta in urto frontale: evoluzione storica
C4
Logiche di taratura della sensoristica in urto frontale
C5
Cenni ad ulteriori problematiche relative ai sistemi di ritenuta in urto frontale
C6
La sensoristica secondaria per i sistemi di ritenuta in urto frontale
C7
Future evoluzioni della sensoristica per i sistemi di ritenuta in urto frontale


D -
Sicurezza passiva in urto frontale: le problematiche strutturali
D1
Considerazioni preliminari
D2
Urti paraurti
D3
Urti assicuratori
D4
Protezione a velocità elevate
D5
Modelli matematici massa-molla per la simulazione del comportamento strutturale in urto frontale


E -
Sicurezza passiva in urto frontale: normative e ratings internazionali
E1
Le normative internazionali
E2
Commenti alle normative internazionali
E3
Ratings internazionali
E4
Commenti ai ratings internazionali


F -
Sicurezza passiva in urto laterale: le problematiche strutturali e di ritenuta
F1
Le problematiche di ritenuta in urto laterale
F2
L'evoluzione storica dei sistemi di ritenuta in urto laterale/tipologie di airbag
F3
La sensoristica per i sistemi di ritenuta in urto laterale
F4
Le logiche di taratura della sensoristica in urto laterale
F5
Cenni ad ulteriori problematiche relative ai sistemi di ritenuta in urto laterale
F6
La sensoristica secondaria per i sistemi di ritenuta in urto laterale


G -
Sicurezza passiva in urto laterale: normative e ratings
G1
Le normative internazionali


H -
Sicurezza passiva in rollover
H1
Il ruolo delle cinture di sicurezza e della rigidità strutturale
H2
Le normative internazionali
H3
Commenti alle normative internazionali
H4
Ulteriori componenti di sicurezza passiva attualmente disponibili (vetture spider e cabrio)
H5
Le future evoluzioni della sensoristica per l'attivazione di sistemi di ritenuta supplementari


L -
Sicurezza passiva in urto posteriore: le normative internazionali e la resistenza dei sedili
L2
Le normative internazionali
L3
Commenti alle normative internazionali
L4
La resistenza dei sedili


M -
Sicurezza passiva in urto posteriore: le lesioni da colpo di frusta
M1
Lesioni da colpo di frusta: una metodologia di approccio ingegneristico
M2
Lesioni da colpo di frusta: esempio applicativo
M3
Componenti del sistema di ritenuta finalizzati alla riduzione delle lesioni da colpo di frusta


N - Incendio dei veicoli
N1 La problematica “incendio” nell’ambito della sicurezza passiva: dati incidentologici
N2 Impostazione tecnica dell’argomento
N3 Linee guida generali per una buona progettazione contro il rischio incendio. impostazione del layout

 

Libri - Monografie

    • Edizione: 2° - Febbraio 2008
    • ISBN: 978-88-8482-246-8
    • Pagine: 224
    • Formato: 16.7 x 24.5
    • Prezzo: € 21,00
    • AGGIUNGI