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I prodotti alimentari alla luce del D. L.vo 155/97: obblighi nell'esercizio delle attività e nuovi profili di responsabilità - Giornata di Studio

Cesena (FC) 31 ottobre 1998

 

patrocinio


Comune di Cesena

 

 

PROGRAMMA

 

ore 9.00
Indirizzo di saluto del Sindaco di Cesena

ore 9.10
Igiene dei prodotti alimentari ed attività di impresa: il nuovo quadro normativo alla luce del D. L.vo 26.5.1997 n. 155
prof. Maurizio Riguzzi - Avvocato e docente universitario

ore 9.45
Esame di alcune problematiche sanitarie poste dal D. L.vo 155/97
dott. Luigi Salizzato - Resp. servizi prevenzione A.U.S.L. Cesena

ore 10.30
Coffee break

ore 10.50
Aspetto sanzionario del D. L.vo 155/97
dott. Stefano Celli - Pretore in Forlì

ore 11.40
I veicoli nel ciclo operativo alimentare
ing. Eros Bravetti - Direttore Ufficio M.C.T.C.

ore 12.30
Conclusione dei lavori
prof. Maurizio Riguzzi - Avvocato e docente universitario

 

TEMA

 

Il decreto legislativo 26 maggio 1997, n. 155 che ha recepito le Direttive CE nn. 93/43/CEE e 96/3/CE concernente l'igiene dei prodotti alimentari pone gravi problemi operativi: tutti coloro che fanno parte di questa catena alimentare, produttore, trasportatore, distributore e venditore, ne devono garantire l'igienicità.

Oltre ai produttori, quindi, anche le aziende di trasporto, magazzinaggio, lavorazione, ecc. ricadono nel campo di applicazione di tale norma i cui aspetti sanzionatori sono stati fortunatamente prorogati al 30 giugno 1999.

I responsabili aziendali devono individuare nella propria attività ogni fase che potrebbe rivelarsi critica per la sicurezza degli alimenti e devono garantire che siano individuate, applicate, mantenute e aggiornate le adeguate procedure di sicurezza avvalendosi dei punti critici HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Point):
- analisi dei potenziali rischi per gli alimenti;
- individuazione dei punti critici in cui possono verificarsi rischi per gli alimenti;
- decisioni da adottare riguardo ai punti critici individuati;
- individuazione ed applicazione di procedure di controllo e di sorveglianza dei punti critici;
- riesame periodico dell'analisi dei rischi, dei punti critici e delle procedure di controllo e di sorveglianza, in particolare in occasione di ogni variazione nei processi e nelle tipologie di attività.

Appare fin troppo chiaro quale enorme difficoltà e responsabilità la norma imponga, in particolare per coloro che trattano alimenti, quali frutta, verdura ed altri prodotti alimentari che non si prestano ad essere sigillati nello stabilimento di produzione.

Per discutere questi temi e cercare soluzioni operative è stata organizzata questa Giornata di studio alla quale sono in particolare interessati i responsabili delle aziende produttrici, trasformatrici, manipolatrici di frutta, verdura, carni, ed altri prodotti alimentari.

 

NOTE ORGANIZZATIVE

  • La quota di iscrizione al Convegno, di £. 130.000, comprende:

    -     cartella convegno con atti;
    -     coffee break.

  • Per la prenotazione al Convegno, utilizzare l'apposito tagliando da inviare a mezzo fax al n. 0543/474133.
  • Per ulteriori informazioni rivolgersi ad Egaf Forlì - tel 0543/473347.
  • Per raggiungere la località del Convegno, vedasi cartina allegata.